Chi viaggia abitualmente in treno se ne è già accorto. Da qualche giorno molte corse saltano o vengono cancellate. E il servizio viene ricalibrato giorno per giorno. Niente sciopero e nessuna protesta: è “solo” (si fa per dire) il Covid. Il contagio esteso delle ultime settimane sta colpendo un po’ tutti i settori. Solo che in alcuni – e il trasporto pubblico è tra questi – palesa la carenza cronica di personale. Difatti, molti treni regionali stanno saltando.
Il sito di Trenitalia ha definito il servizio fino al 5, per il momento. Ieri sono stati cancellati dieci treni. Per oggi invece sono previste altre nove cancellazioni. In particolare il treno delle 7.30 da Belluno a Calalzo e quello delle 9.28 da Calalzo a Belluno; il Conegliano-Belluno delle 13.41 e il Belluno-Conegliano delle 15.20; ma anche le altre due corse tra il capoluogo e Calalzo (17.28 e 19.30). Salta anche la corsa Belluno-Padova delle 4.34, con il ritorno da Padova delle 21.25. E per domani (mercoledì 5 gennaio), le corse cancellate salgono a quasi una quindicina. Saranno attive autocorse sostitutive. Ma qualche disagio, indipendente dalla volontà di Trenitalia, sarà inevitabile.
(la foto di copertina è di Trenibelluno.it)