Trasformazione digitale: arriva un contributo da 172mila euro

Trasformazione digitale: arriva un contributo da 172mila euro

L’amministrazione comunale di Ponte nelle Alpi si vede assegnare 172mila euro di contributi legati al Pnrr e dedicati alla trasformazione digitale dell’ente. Due le direttive: il potenziamento dei servizi e quello della cittadinanza digitale. 

Le misure interessate riguardano l'”Esperienza del cittadino nei servizi pubblici” (Misura 1.4.1) e la “Piattaforma Notifiche Digitali” (Misura 1.4.5). La prima consente di migliorare il rapporto con l’utenza tramite il restyling e l’implementazione del sito internet comunale, oltre che dei servizi pubblici digitali, nell’ottica di offrire un sistema d’interazione con i cittadini più semplice, efficace, trasparente e accessibile. La piattaforma Notifiche Digitali (PND), invece, permette all’amministrazione di inviare alla collettività (persone fisiche o giuridiche) notifiche a valore legale relative agli atti amministrativi, realizzando il cassetto digitale del cittadino.

L’obiettivo di questa fase? Integrare con la PND la comunicazione degli atti amministrativi, con particolare riferimento alle violazioni al codice della strada e alle notifiche della riscossione tributi.

Soddisfatta la consigliera con delega all’Informatizzazione, Sabrina Dassiè: «Semplificazione, trasparenza, velocità di reperibilità e consegna dei dati, ottimizzazione delle risorse umane, rimodulazione degli spazi e dei tempi sono alcuni aspetti che il processo di trasformazione digitale si propone di favorire. Un processo lungo e complesso, interno ed esterno all’ente, che consentirà di valorizzare il territorio attraverso quella cultura digitale destinata a creare una rete civica di servizio e di vicinanza al cittadino». 

Il finanziamento apre nuovi scenari: «Perché ci permetterà di realizzare un altro tassello importante lungo il percorso di trasformazione digitale, a fianco ai progetti già avviati e operativi come l’adozione della piattaforma PagoPA e dell’appIO, della identità digitale (SPID) e della carta d’identità (CIE) elettroniche, lo sviluppo dei servizi dell’anagrafe nazionale della popolazione residente (ANPR) e la gestione delle istanze online. Tutto ciò consentirà al cittadino di effettuare in modalità digitale la presentazione delle domande connesse ai principali procedimenti amministrativi. Grazie all’estensione del servizio di prenotazione appuntamenti anche verso l’ufficio tecnico edilizia per i privati cittadini, puntiamo su un Comune sempre più smart». 

© Copyright – I testi pubblicati dalla redazione su newsinquota.it, ove non indicato diversamente, sono di proprietà della redazione del giornale e non è consentita in alcun modo la ripubblicazione e ridistribuzione se non autorizzata dal Direttore Responsabile.

TAG
CONDIVIDI
Articoli correlati
© 2023 NIQ Multimedia s.r.l.s. – C.F. e P.IVA: 01233140258
Testata giornalistica registrata al Tribunale di Belluno n. 4/2019
Web Agency: A3 Soluzioni Informatiche
Made by: Larin
News In Quota
Torna in alto