AMBROSIANA-BELLUNO 1-1
RETI: st 6’ D’Orazio, 37’ Quarzago.
AMBROSIANA: Marinaro, Dall’Agnola, Perinelli, D’Orazio, Leggero, Biasi, Giordano, Metika, Isufaj, Rabbas, Bertoli. Allenatore: Chiecchi.
BELLUNO: Dan, Posocco, Mosca, Chiesa, Petdji, Bragagnolo, Band, Bertagno, Corbanese, Spencer, Masoch. Allenatore: Lauria.
Aveva rimediato a una situazione di svantaggio contro il Cjarlins Muzane. Si è ripetuto contro l’Este. E ora anche con l’Ambrosiana.
Il Belluno non molla mai. Ma proprio mai.
Va sotto nel punteggio? Però non si scompone. Al contrario: forte delle sue certezze, riprende a macinare gioco e si rialza in piedi. Come accade puntualmente da tre domeniche a questa parte. E, in tal senso, la trasferta di Sant’Ambrogio Valpolicella non fa eccezione: dopo aver imposto il pareggio pure all’andata, l’Ambrosiana si conferma avversario scomodo e passa a condurre grazie a D’Orazio.
I gialloblù, però, non affondano. E tornano a galla. Anche in virtù dei cambi. Perché è Simone Quarzago, entrato a partita in corso, a trovare il tempo e il modo di superare l’estremo difensore veronese e riportare l’incontro sui binari della parità.
È il terzo segno “X” consecutivo per la truppa di Renato Lauria, che perde una posizione in classifica (sorpassata dalla Clodiense) ed è ora quarta.
(Simone Quarzago in una foto d’archivio)