Dopo la fase preliminare di rimozione dei conduttori elettrici, Terna, con la demolizione del sostegno che insiste nelle vicinanze della residenza per anziani “Beata Gaetana Sterni”, completa lo smantellamento di 7 tralicci dell’alta tensione che attraversavano il centro urbano di Auronzo. La dismissione del tratto della linea aerea 132 kV P.Malon – Pelos/Somprade, ha consentito di liberare circa 4 ettari di territorio.
La rimozione dei sostegni è stata possibile grazie alla realizzazione di due nuovi collegamenti in cavo interrato, lunghi circa 2 km e da poco entrati in esercizio.
L’intervento, che garantirà maggiore efficienza del servizio di trasmissione dell’energia dell’area, è parte del più ampio progetto di riassetto della rete elettrica dell’alto bellunese per cui Terna ha investito circa 60 milioni di euro e che comprende, tra l’altro, il collegamento in cavo interrato lungo 23 km tra Cortina d’Ampezzo e Auronzo di Cadore entrato in esercizio nel 2020 e la nuova stazione elettrica di Auronzo attualmente in realizzazione.