Si è svolto nei giorni scorsi, presso la sede regionale, il tavolo di monitoraggio dedicato alla reindustrializzazione dello stabilimento di Longarone (BL) da parte di Innovatek, avviata a novembre 2023. L’incontro, anticipato su richiesta sindacale, ha permesso di approfondire le prospettive occupazionali e produttive del sito, con particolare attenzione alla riassunzione dei 160 lavoratori attualmente in forza.

Strategia industriale e occupazionale
Durante la riunione, coordinata da Giuliano Bascetta dell’Unità di crisi aziendali di Veneto Lavoro, erano presenti la Direzione lavoro regionale, i vertici di Innovatek e le principali sigle sindacali del settore (Filctem CGIL, Femca CISL e Uiltec UIL). Al centro della discussione, la necessità di comprendere le evoluzioni dell’attività produttiva e il futuro occupazionale dei lavoratori. Innovatek ha confermato la propria volontà di adottare una strategia diversificata per far fronte alla recente contrazione del settore dell’occhialeria. Lo stabilimento di Longarone amplierà la gamma di produzioni, includendo nuovi settori, per servire le altre imprese del gruppo di riferimento, IVision Tech – Innovatek.

Tempistiche e ammortizzatori sociali
Nonostante alcuni ritardi, il piano occupazionale punta a raggiungere la piena occupazione nel 2026. Tuttavia, per facilitare la riorganizzazione in corso, l’azienda ha ipotizzato la possibilità di richiedere un ulteriore periodo di ammortizzatore sociale a partire da novembre 2025. Le modalità e i termini saranno oggetto di confronto tra Innovatek e le rappresentanze sindacali nelle prossime settimane. Il prossimo tavolo di monitoraggio in sede regionale è stato fissato per il 26 giugno.

(foto: uno dei tavoli di concertazione portati avanti durante la crisi Safilo)