Sabato (6 luglio) ha preso il via la Staffetta Lions per la Pace, un’iniziativa che attraverserà cinque regioni italiane, portando un messaggio di pace e solidarietà diretto a Roma alle più alte cariche dello Stato e della Chiesa.
L’evento inaugurale si è tenuto tra le Dolomiti bellunesi con la partenza di oltre un centinaio di persone che hanno deciso di marciare insieme.
TAPPA 1
La giornata è iniziata a Misurina, dove i partecipanti si sono radunati per un trekking di comunità attorno alle Tre Cime di Lavaredo. La marcia è stata accompagnata da letture, momenti di contemplazione e riflessione oltre che dalle melodie del Coro Arcobaleno e del Minicoro di Rovereto, con i loro giovani componenti. Il tutto è stato preceduto da un momento istituzionale di riflessioni e testimonianze, con interventi delle autorità locali e dei rappresentanti delle organizzazioni coinvolte, tra cui Lions Club, Insieme si Può, Rete Pace e Disarmo, Scuole in Rete, Unimondo e Atlante delle Guerre e dei Conflitti del Mondo.
Parallelamente è partita da Misurina la tappa 1 della staffetta, con due delegazioni di atleti locali impegnati in due percorsi distinti. Un gruppo è sceso attraverso Cortina e la valle del Boite, evocando la tregua olimpica, mentre l’altro ha seguito il torrente Ansiei passando per Auronzo lungo la ciclabile dedicata ai diritti umani. Il raduno finale a Pieve di Cadore ha rappresentato un momento di sintesi e celebrazione del primo giorno di questo emozionante viaggio di pace.
UN VIAGGIO DI 698 KM
«Nei giorni successivi, la Staffetta Lions per la Pace continuerà il suo percorso con altre 40 tappe, coprendo complessivamente 698 km» ha spiegato Ghaleb Ghanem governatore del Distretto Lions 108Ta2. «Ogni tappa sarà caratterizzata da incontri con le amministrazioni locali, la consegna del manifesto della staffetta e l’invito a una call to action rivolta alle scuole per istituire una giornata di studio sui temi della pace».
L’arrivo a Roma sarà segnato dalla consegna di un messaggio di pace e di una pergamena firmata dai sindaci dei Comuni attraversati, nelle mani del Presidente della Repubblica
Sergio Mattarella e di Papa Francesco. I sette Distretti Lions coinvolti, insieme a numerosi Club, lavoreranno per elevare la cultura della pace e della non violenza attiva all’attenzione pubblica e politica.