Una giornata intensa per il Soccorso Alpino sulle montagne bellunesi, con numerosi interventi per assistere escursionisti e sportivi in difficoltà.

Ciclista ferito al Rifugio Plan Boè
Alle 11:20, la Centrale del 118 ha attivato il Soccorso Alpino di Livinallongo per soccorrere un 38enne di Brunico caduto con la sua mountain bike lungo la pista vicino al Rifugio Plan Boè. L’uomo, che ha riportato un trauma al volto, è stato raggiunto in fuoristrada, stabilizzato e trasportato all’ambulanza per le cure mediche.

Turista ceca soccorsa tra il Rifugio Lavaredo e Forcella Lavaredo
Un elicottero del Suem di Pieve di Cadore è stato inviato sul sentiero tra il Rifugio Lavaredo e Forcella Lavaredo per soccorrere una turista ceca di 70 anni, che aveva perso i sensi. Dopo una prima valutazione sul posto, la donna è stata trasportata all’ospedale di Belluno per accertamenti.

Malore per una giovane incinta al Rifugio Padova
Al Rifugio Padova, una 26enne in attesa di un bambino ha avuto un malore in concomitanza con la chiusura della strada di accesso in discesa. Una squadra del Soccorso Alpino del Centro Cadore è intervenuta con un quad per agevolare il trasporto della donna, bloccando eventuali veicoli in salita e facilitando il suo trasferimento in ospedale per i controlli del caso.

Alpinista ferito alla Torre Piccola di Falzarego
L’elicottero del Suem è poi intervenuto sulla via di rientro dalla Torre Piccola di Falzarego, dove un alpinista di 28 anni di Bolzano si era infortunato al piede e non riusciva più a proseguire autonomamente.

Escursionista bloccata al Rifugio Città di Fiume
Infine, il Soccorso Alpino di Alleghe ha raggiunto il Rifugio Città di Fiume per aiutare una escursionista 24enne della Repubblica Ceca, che con un probabile trauma alla caviglia non era più in grado di camminare.