Colpo di maquillage: i sentieri del Colle come nuovi. Tirati a lucido grazie all’azione di 40 volontari. Adesso sì che l’estate può davvero decollare, in attesa di capire se anche gli impianti di risalita potranno funzionare.
Quella di ieri è stata una giornata di grandi pulizie per il Nevegal. E di grande volontariato. Il lavoro è iniziato di buon mattino, con il gioco di squadra tra le varie associazioni (prima fra tutte l’Ana, ma non mancavano Belluno Alpina, gli Amici del Nevegal e il gruppo comunale di Protezione Civile). I volontari hanno ripulito i sentieri 7 (da Malga Toront all’incrocio con il “troi” che porta al Visentin, passando per Busa de Camp e tutte le creste), il 18 (dalla Casera al Piazzale), il tratto di Costa Legner verso Malga Toront e quello tra Casera Erte e la Grava. Nei giorni scorsi, inoltre, l’Unione Montana era intervenuta per ripulire il sentiero che dal Campo Scuola sale fino a Col dei Pin.
«È stato un grande successo, che dimostra il grande attaccamento dei bellunesi al Nevegal – sottolinea l’assessore Biagio Giannone -. C’è stata una grande accoglienza da parte degli operatori del Colle che ci hanno accompagnato in questa giornata e che hanno voluto sostenere l’operato dei lavoratori con un caffè, con uno spuntino e anche con il pranzo offerto».
I volontari, durante la mattinata, hanno trovato sui sentieri molti turisti “di prossimità”, provenienti da tutto il Veneto e questo fa ben sperare per l’estate del Colle. Come fa ben sperare la collaborazione tra le associazioni. «Con l’assessore Bogo – conclude Giannone – terremo certamente conto di questa esperienza e di questa rete di collaborazione che tornerà utile anche per altre iniziative».