Ieri pomeriggio, una pattuglia della Polizia locale ha sequestrato un veicolo elettrico: il mezzo, a detta del conducente, doveva essere un monopattino o un velocipede elettrico, ma le sue caratteristiche tecniche erano ben diverse.
«Ricordiamo che il monopattino (assimilato al velocipede) ha un motore elettrico con potenza massima di 500 watt e una velocità massima consentita di 20 km/h – argomenta il sindaco di Belluno, Jacopo Massaro – mentre la bicicletta a pedalata assistita ha una potenza massima di 250 watt e una velocità massima di 25 km/h. E invece il veicolo intercettato dalla Polizia locale, in via Vittorio Veneto, aveva impresso sul motore elettrico una targhetta con l’indicazione 3000 w. Da una ricerca su internet è stato individuato anche il sito che lo vende e lo pubblicizza per una velocità raggiungibile di ben 85 km/h, mentre il massimo di un ciclomotore è di 45 km/h».
Da qui, la raccomandazione: «Attenzione quando si acquista un veicolo a motore, perché è necessario rispettare i limiti previsti dal codice stradale a garanzia della sicurezza di tutti. Il mezzo in questione verrà confiscato e non potrà più circolare».