In marcia verso l’antica roggia, i mulini, i folli, le concerie e i luoghi degli opifici idraulici. È l’idea del team di Klang – Interreg VA Italia Austria per promuovere la Sala degli Spadai, aperta al pubblico all’interno del Museo Fulcis. In questo modo, i bellunesi e i turisti potranno immergersi nelle atmosfere della Belluno di un tempo, quando lungo i corsi d’acqua erano disseminati laboratori per lavorare il ferro. E produrre spade.
Per questo sono in programma tre passeggiate, gratuite, con due guide d’eccezione: l’assessore alla Cultura del Comune di Belluno, Marco Perale, e Marta Azzalini del Circolo Cultura e Stampa Bellunese. L’itinerario, accessibile a tutti, si snoderà da Borgo Pra lungo l’Ardo con meta finale la vecchia officina Orzes, un fabbricato dove in passato non sono state realizzate spade, bensì attrezzi agricoli. Ma è rappresentativo comunque delle botteghe di un tempo e in ottime condizioni grazie ad un restauro di pochi anni fa.
Si comincia oggi, alle 17, con Marco Perale, per poi proseguire sabato 19 giugno (ore 10) e proseguire domenica 20 (ore 10) con Marta Azzalini. La partecipazione gratuita. Per iscrizioni: 0437. 948911 o info@ccsb.it.