Una brutta storia dai contorni non ancora ben definiti, quella accaduta ieri ad una ragazza 20enne di Santa Giustina. La giovane, attorno alle 13, mentre stava passeggiando vicino a casa, nella frazione di San Martino, sarebbe stata avvicinata da due ragazzi stranieri poco più grandi di lei (dell’età presumibile di circa 25-28 anni): mai visti in precedenza e travisati dalla mascherina, le avrebbero chiesto insistentemente del denaro.
Al diniego della giovane le richieste si sarebbero fatte più pressanti, fino a quando la ragazza ha cercato di divincolarsi. A questo punto sarebbe stata strattonata mentre uno dei due, armato di taglierina, l’avrebbe graffiata al braccio e all’addome. Solo a quel punto la giovane santagiustinese è riuscita liberarsi, mentre i due malviventi si sono dati alla fuga tra i campi.
Allertati dalla ragazza, nel giro di pochissimi minuti sono giunte sul posto sei pattuglie dei carabinieri di Feltre, guidati dal capitano Luca Innelli, che hanno circondato l’area nel tentativo, vano, di intercettare i due balordi.
Nel frattempo la giovane, sotto shock, è stata accompagnata all’ospedale di Feltre, dove le sono state prestate le prime cure e riscontrate lievi ferite, guaribili in dieci giorni.
Proseguono in tutte le direzioni le indagini dei carabinieri, alla ricerca di indizi che possano aiutare a ricostruire la vicenda. Si cercano eventuali filmati delle telecamere di sicurezza installate in zona, mentre nelle prossime ore verrà sentita nuovamente la ragazza, per capire se il suo racconto possa confermare o arricchire di particolari le dichiarazioni di ieri, rese in stato di shock.