Sono stati 94 gli interventi di soccorso sulle piste di Cortina (Averau – Cinque Torri) e Auronzo portati a termine dalle stazioni del Sagf (Soccorso alpino guardia di finanza) nel corso della stagione sciistica 2021 – 2022, chiusasi lo scorso 10 aprile. Un incremento, ricorda il Sagf, di circa il 60% rispetto alle precedenti stagioni, dovuto probabilmente all’apertura della pista da sci per allenamenti e gare “Lino Lacedelli” e della nuova cabinovia “Skyline” di collegamento tra Son dei Prade e Bai de Dones.
Molti degli interventi hanno poi richiesto anche l’intervento dell’elisoccorso del Suem 118. «In particolare, ricorda il Sagf Auronzo – Cortina – i finanzieri si sono resi protagonisti del soccorso ad una persona colpita da arresto cardiocircolatorio durante la risalita in seggiovia; la tempestiva esecuzione delle manovre di RCP (massaggio cardiaco e ventilazione assistita) e defibrillazione, in attesa dell’arrivo dell’eliambulanza per il soccorso sanitario avanzato ed il successivo trasporto in una struttura ospedaliera idonea, hanno permesso di salvare la vita dello sciatore».
Nell’ambito dei servizi di vigilanza, inoltre, sono stati individuati e sanzionati 2 sciatori privi di green pass sugli impianti di risalita, mentre non sono state riscontrate violazioni per quanto riguarda la nuova normativa sulla sicurezza, che ha introdotto, tra le altre cose, il casco obbligatorio per i minori, l’obbligo di assicurazione per la responsabilità civile ed i controlli sullo stato di ebrezza agli utenti delle piste da sci.
In aggiunta all’attività di soccorso e vigilanza i militari del S.A.G.F. hanno effettuato sul campo nivologico allestito nel comprensorio sciistico Averau – Cinque Torri i rilievi nivo-meteorologici settimanali inviando i dati al Centro Valanghe di Arabba dell’A.R.P.A. Veneto per la redazione dei bollettini neve e valanghe.