Incendio in alta montagna. Roghi in diverse baite. Niente paura: è solo un’esercitazione. Giornata di addestramento, ieri, ad Alleghe. Una sessantina di vigili del fuoco, permanenti e volontari, hanno simulato un intervento in quota, con venti automezzi e l’elicottero Drago 71. L’area delle operazioni è stata quella di Col dei Baldi.
Le squadre dei pompieri di Agordo, dei volontari di Zoldo Alto, di Selva di Cadore, di Colle Santa Lucia e Caprile hanno effettuato un addestramento a oltre 2.000 metri di quota, ipotizzando dei roghi in alcune baite, nelle malghe e anche in un impianto di risalita. Le vasche solitamente utilizzate per l’approvvigionamento idrico sono state montate vuote in quota e questa volta riempite dall’elicottero, che faceva rifornimento d’acqua in un bacino più a valle. L’acqua depositata è stata poi utilizzata dalle squadre a terra con delle motopompe per spegnere gli incendi.
Un’altra simulazione di spegnimento ha previsto l’utilizzo dell’acqua degli impianti di innevamento di Alleghe Funivie. E il personale del centro telecomunicazioni di Venezia, arrivato in supporto, ha predisposto e testato in tempo reale l’installazione di un ponte radio mobile locale a disposizione delle squadre intervenute.
Tutto è riuscito alla perfezione. Nei prossimi giorni un’analisi approfondita degli osservatori e del personale intervenuto valuterà nel dettaglio l’esercitazione, aggiornando le linee guida per interventi simili.