Riclassificazione delle strade, “prova di forza” di Palazzo Piloni

Riclassificazione delle strade, “prova di forza” di Palazzo Piloni

La politica rientra a Palazzo Piloni: da un lato con la “prova di forza” fatta dal consiglio provinciale nell’approvare lo schema di convenzione con Regione e Anas per la gestione della rete stradale, con la quale si avanzano anche importanti rivendicazioni; dall’altro, con il voto allo stesso provvedimento che – caso raro nella provincia post-Delrio – non ha visto l’unanimità dei consensi, data l’astensione carica di perplessità della consigliera e sindaca di Alano di Piave Serenella Bogana.

Partiamo dalle rivendicazioni: la convenzione vede il ritorno di alcuni segmenti di strade (168 km per il Bellunese) ad Anas, sotto la gestione fino a fine 2024 di Veneto Strade. Nel testo manca però la quantificazione economica, ed ecco che a mettere nero su bianco le cifre è Palazzo Piloni stesso, che chiede la copertura delle spese di gestione e manutenzione dal 2020 (anno di entrata in vigore del decreto di riclassificazione delle strade) al 2024, pari a 4 milioni di euro annui; c’è poi la richiesta di un tavolo con la Regione Veneto per discutere del destino delle strade “di interesse regionale”, circa 200 km, e di rivedere i costi della convenzione con Veneto Strade, che saranno in parte coperti proprio da questo nuovo protocollo.

Il provvedimento però non ha fatto mancare la discussione in aula: hanno parlato di «male minore» e di «convenzione calata dall’alto» i consiglieri Fabio Ferdinando Luchetta e Mario De Bon, mentre la consigliera Serenella Bogana ha sottolineato come in tutti gli interventi si sia sottolineata la necessità di fare gli interessi dei bellunesi, ma come poi «si vada sempre a trattare al ribasso. L’incontro con la Regione ad esempio doveva già essere stato convocato». Al momento del voto, Bogana ha scelto di astenersi.

© Copyright – I testi pubblicati dalla redazione su newsinquota.it, ove non indicato diversamente, sono di proprietà della redazione del giornale e non è consentita in alcun modo la ripubblicazione e ridistribuzione se non autorizzata dal Direttore Responsabile.

TAG
CONDIVIDI
Articoli correlati
© 2023 NIQ Multimedia s.r.l.s. – C.F. e P.IVA: 01233140258
Testata giornalistica registrata al Tribunale di Belluno n. 4/2019
Web Agency: A3 Soluzioni Informatiche
Made by: Larin
News In Quota
Torna in alto