Una misura straordinaria di 50mila euro: è rivolta alle famiglie ed è stata varata dal consiglio comunale di Alpago.
I vertici amministrativi, infatti, sono intervenuti per garantire le stesse rette dell’anno scorso a tutti i bambini che frequentano gli asili del territorio: da quello di Farra ai paritari di Pieve e Puos, fino all’asilo parrocchiale di Tambre. E questo nonostante i maggiori oneri derivanti dall’applicazione delle normative anti-Covid (in primis i costi per la sanificazione dei locali e l’assunzione di personale).
La decisione è maturata dopo un incontro congiunto con i due comitati di gestione degli asili, i rispettivi presidenti e legali rappresentati (don Christian Mosca per Puos e don Moreno Baldo per Pieve) pronti a garantire una compartecipazione alle maggiori spese, attraverso lo stanziamento di risorse proprie.
Va poi sottolineato che un analogo contributo sarà erogato alle famiglie dei bambini di Spert e Cansiglio che frequentano l’asilo parrocchiale di Tambre: «È una partita che abbiamo seguito da vicino, anche grazie al supporto del consigliere Nino Dazzi, in uno spirito di squadra pubblico-privato – commentano il sindaco di Alpago Umberto Soccal e la vice sindaca e assessora all’Istruzione Vanessa De Francesch -. In un periodo di grande difficoltà per chiunque, ma in particolare per le famiglie con bambini piccoli, ci sembrava doveroso convogliare verso di loro favore tutti gli sforzi possibili con la sospensione del pagamento delle rette. Ci auguriamo di uscire quanto prima da questa situazione; nel frattempo lavoreremo a ogni soluzione utile a sostegno delle famiglie, che sono il primo baluardo a difesa delle comunità locali».