Uno spazio informale e riservato, dove poter raccontare le proprie difficoltà e le proprie paure: si chiama “Punto d’incontro” ed è il progetto che il Comune di Feltre, con il finanziamento della Regione Veneto e il coordinamento della cooperativa sociale Consultorio Familiare Socio Educativo Obiettivo Famiglia, avvierà dal mese di gennaio.
Troverà spazio nelle sale di Palazzo Bizzarini e sarà aperto a tutti gli adolescenti tra i 14 e i 20 anni dell’intero territorio della vallata feltrina; si tratta di un’iniziativa che permetterà di lavorare sulla prevenzione e sull’intervento contro il disagio giovanile, che può manifestarsi in moltissime forme diverse.
Per accedere al servizio, sarà necessario prenotare, così da poter garantire tutta la privacy e la tranquillità necessaria ai ragazzi; si potrà accedere non solo singolarmente, ma anche a gruppi – anche piccoli – per poter confrontarsi in libertà sui temi più delicati. Confronto e socialità sono gli aspetti della vita dei ragazzi che più hanno sofferto durante la pandemia, e gli strascichi si sentono tuttora, tanto che il progetto è nato proprio su richiesta dei giovani feltrini.