Gioco di squadra tra Palazzo Rosso e il Cai per i sentieri dello Schiara. Approvata giovedì (30 gennaio) in sede di giunta la convenzione triennale che assicura un contributo al Club Alpino Italiano per la pulizia e la gestione di 50,3 chilometri di sentieri. «Un supporto a decine di volontari che svolgono un servizio fondamentale per il nostro territorio – commenta il sindaco, Oscar De Pellegrin -, senza i quali la nostra montagna sarebbe sicuramente meno accessibile e meno sicura».
L’importo complessivo del fondo messo a disposizione per il sostegno delle spese e l’acquisto del materiale necessario ammonta a 15mila euro divisi, appunto, in tre annualità (2025-2027).
Il gruppo montuoso della Schiara – Pelf è attraversato da diversi sentieri ricadenti nel comune di Belluno e che necessitano di manutenzione costante per permettere il transito in sicurezza degli escursionisti durante la stagione turistica. Da anni il Club Alpino Italiano sezione di Belluno effettua con i propri volontari i necessari interventi per il ripristino delle condizioni di utilizzo, occupandosi tanto degli sfalci quanto dell’ordinaria manutenzione dei tracciati, della realizzazione o del ripristino della necessaria segnaletica, dell’individuazione di vie alternative, del ripristino del sedime nei tratti impraticabili e della messa in opera di arce, cordini di acciaio, chiodi, morsetti e ancoraggi. Ma non solo l’attività, sempre intensa, si estende anche alla realizzazione di canalette e gradini, allo sfalcio dell’erba e della vegetazione infestante e all’eliminazione di eventuali alberi.
«La convenzione è un atto dovuto verso un gruppo che rappresenta un presidio e una tutela importanti per la nostra montagna – commenta l’assessore al turismo, Paolo Luciani -, va a formalizzare un lavoro compiuto da anni da questi volontari per la valorizzazione del nostro patrimonio naturale, paesaggistico e culturale. Questo anche alla luce della sempre maggiore frequentazione dell’Alta Via numero 1, degli investimenti realizzati in questi anni nelle vie ferrate presenti sul gruppo della Schiara e del grande progetto, in itinere e condotto in collaborazione con il Parco nazionale Dolomiti bellunesi, di realizzare il “sentiero dell’Ardo”. La gestione e la cura dei sentieri permettono inoltre di rendere l’area accessibile in sicurezza agli escursionisti, quindi di incentivare il turismo, favoriscono la conoscenza del territorio, diffondono una cultura della tutela e della cura e promuovono la ricettività diffusa nelle frazioni con ricadute importanti sul fronte turistico ed economico».
«Desidero esprimere un sincero ringraziamento all’amministrazione comunale per il continuo sostegno e per la fiducia accordata al nostro impegno – commenta Paolo Barp, presidente della Sezione Cai Belluno -. L’attività del Club Alpino Italiano si svolge su più fronti, sempre nel segno del volontariato. Non ci limitiamo solo alla manutenzione dei sentieri, ma ci occupiamo anche della sicurezza in montagna, della formazione dei nostri soci e della valorizzazione del nostro territorio. È un impegno che richiede passione e dedizione, e siamo felici di poter collaborare con le istituzioni per mantenere la montagna bellunese sicura e accessibile a tutti. La nostra Commissione Manutenzione Sentieri si impegna quotidianamente in attività che spaziano dalla manutenzione ordinaria a progetti di manutenzione straordinaria finanziati dal Parco delle Dolomiti Bellunesi. I numeri sono significativi: contiamo 716 ore di lavoro complessive, pari a 41 giornate lavorative, con 24 volontari. Questo è un lavoro di squadra che dimostra l’efficacia e l’importanza del nostro operato per la tutela e la valorizzazione della nostra montagna».