Profughi ucraini, oltre 100 quelli già arrivati. Attivato il Coc

Profughi ucraini, oltre 100 quelli già arrivati. Attivato il Coc

Sono già oltre un centinaio gli ucraini in fuga dalla guerra arrivati a Feltre in questi giorni. Per affrontare al meglio l’emergenza e coordinare le iniziative di solidarietà il Comune di Feltre ha deciso di attivare (da lunedì prossimo, 28 marzo) il Centro operativo comunale negli spazi dei Magazzini comunali di via Vignigole. I riferimenti, per qualsiasi comunicazione istituzionale, sono il numero di telefono 0439 847309 e la mail protezionecivile@comune.feltre.bl.it. Il Coc avrà i seguenti orari di apertura: lunedì, giovedì e venerdì dalle 8 alle14; martedì e mercoledì dalle 8 alle 13 e dalle 14 alle 18.

Proseguono intanto senza sosta le donazioni da parte dei cittadini sul  conto corrente dedicato all’emergenza ucraina, intestato all’Azienda Feltrina per i Servizi alla Persona attivato presso la Banca Prealpi San Biagio, filiale di Feltre (Iban: IT30O0890461110026000000771 e causale: Emergenza Ucraina).

Molti sono i cittadini che hanno voluto dare il proprio contributo per l’acquisto di beni e materiali di prima necessità, e molte sono anche le associazioni e le aziende che hanno effettuato donazioni, talune estremamente significative. E’ il caso, tra le altre, della ditta Vemer Spa che ha donato 10 mila euro; altri 5mila sono arrivati dalla Tilt.

Molte associazioni hanno poi devoluto l’incasso di iniziative benefiche promosse appositamente in favore dell’emergenza ucraina: è il caso, tra gli altri, del Gruppo Alpini di Farra e dell’Ana Atletica Feltre e dell’Associazione Giro delle Mura a seguito del “Cross per l’Ucraina”, svoltosi domenica scorsa.  Tra gli altri gesti particolarmente significativi, il Gruppo Paterno ha donato 25 materassi e 35 cuscini per l’allestimento degli alloggi di emergenza dove poter ospitare le persone in arrivo dalle zone di guerra. 

«La generosità dei nostri concittadini si sta dimostrando anche in questa occasione straordinaria: a tutti loro, alle aziende, alle associazioni e a tutti coloro che stanno collaborando con il Comune e con l’Azienda Feltrina nella gestione di questa emergenza va ancora una volta il mio caloroso “grazie” ”, commenta l’assessora per le Politiche Sociali  Giorgia Li Castri. «Ad oggi i rifugiati di nazionalità ucraina giunti sul nostro territorio sono oltre un centinaio, equamente suddivisi tra adulti (in gran parte donne) e bambini, spesso in situazione di fragilità. Al momento sono tutti ospitati presso parenti o amici; la situazione è però in rapida evoluzione e per questo abbiamo allestito nei giorni scorsi con tutti i materiali e le attrezzature necessari, anche grazie alle donazioni ricevute, alcuni appartamenti in gestione ai Servizi Sociali dove saranno accolti i rifugiati che non disponessero di accoglienza presso reti parentali».

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