Era nato per scherzo lo scorso anno, da un’idea di “quattro amici al bar”, abitanti in viale Manzoni nella frazione di Chies. L’occasione era quella del 150° anniversario della scomparsa del noto scrittore, poeta e drammaturgo italiano Alessandro Manzoni (morto a Milano il 22 maggio 1873). Il mercatino manzoniano – come era stato chiamato – è stato un esperimento riuscito. E così il comitato organizzatore ha deciso di replicare. Oggi (sabato 18 maggio) dalle 10 alle 19 torna il mercatino, supportato dagli Amici di Met Aps insieme alla Pro loco di Chies d’Alpago.
«Il titolo dell’evento è “Mercatino manzoniano viale in fiore”, in memoria di Daniela, una signora della via che colorava il viale con le sue cascate di fiori tanto amati e adorati» spiegano dal comitato per voce di Tiziano Romor. «Avremo più di 40 espositori di tutti i generi, tre aree drink e food. Nel menù ci saranno quest’anno lo spiedo, le trippe, panini con varie pietanze e una speciale pasta napoletana».
Tra le varie iniziative collaterali che arricchiranno il mercatino, numerose quelle dedicate ai più piccoli, interattive ma orientate alla didattica. Anche per avvicinarli al mondo degli animali con la partecipazione dell’Asd Legnaro a Cavallo e dei pony del maneggio Mangruyo. Protagoniste come lo scorso anno le api, con l’arnia didattica nello stand informativo curato dagli apicoltori locali, ricordando che il 20 maggio ne ricorre la Giornata mondiale. Un modo per sensibilizzare sull’importanza di questi impollinatori e il loro ruolo fondamentale nello sviluppo sostenibile del territorio.
Per l’occasione dalle 10 sarà aperto il Museo di Storia Naturale, che ha sede proprio in viale Manzoni a Chies e che fa parte della rete museale diffusa dell’Alpago e del Cansiglio. Ideato dall’appassionato naturalista Ivan Fossa, raccoglie e conserva la ricca biodiversità che caratterizza il Bellunese permettendo a bambini, ragazzi e famiglie di conoscerla. In particolare dalle 14 alle 18 si potrà approfittare delle visite guidate organizzate ad hoc.
A intrattenere i visitatori non mancheranno gli stand dimostrativi dei vecchi mestieri con il gruppo storico di San Martino e i reperti di guerra di Giovanni, il tutto accompagnato dalla musica evergreen di Ermanno.
Lungo il viale una ricca offerta in esposizione tra arte e pittura, lavori artigianali a maglia e all’uncinetto, i vini e il miele locali, i tanti sapori di montagna, frutto dell’agricoltura eroica in pendenza sulle terre alte, oggetti e creazioni artistiche in legno, erbe officinali e cosmetici naturali, solo per citarne alcuni.
Infine, per i più golosi, ci sarà la possibilità di passeggiare per il viale Manzoni degustando il gelato artigianale di Giorgio, come tradizione bellunese vuole.