Prima il testamento, poi il rogo. È il giorno della “Vecia Popa”

Prima il testamento, poi il rogo. È il giorno della “Vecia Popa”

Sul Broi di Agordo è il giorno della “Vecia Popa”, il falò di metà quaresima tipico dell’Agordino.

La Vecia Popa è un evento che si riallaccia ad antichissime tradizioni agricole, retaggio dei tempi in cui il rogo di un fantoccio rappresentante l’inverno segnava simbolicamente per le piccole comunità rurali delle Dolomiti il passaggio dalla stagione fredda alla primavera. 

Oggi (19 marzo) spazio quindi alla tradizione. Verrà letto il testamento, testo semiserio in dialetto agordino, preceduto dalle 14.30 dalla parata dei carri allegorici delle frazioni di Agordo. Saranno presenti anche diversi gruppi folk locali.

La sfilata della Vecia Popa partirà dal piazzale delle scuole elementari. Dopo il testamento, sarà acceso il grande rogo che segna la fine della stagione fredda. 

foto (di AgordinoDolomiti.it): la Vecia Popa durante il rogo sul Broi

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