Ieri qualche temporale estivo ha in parte rinfrescato il clima in provincia. E ha rimesso in movimento antiche frane.
È il caso di quella di Cancia, a Borca di Cadore, che nel 2009 fece due vittime e molti danni. Ieri i sensori di allarme sono scattati, segnalando dei movimenti. Lo ha reso noto l’assessore alla Protezione civile del Veneto, Gianpaolo Bottacin. E’ sceso del materiale liquido dal fronte franoso, fortunatamente arrivato solo nella vasca di accumulo, senza interessare abitazioni o la viabilità. Questa mattina sopralluogo dei tecnici della Difesa del suolo della Provincia per capire come svuotare la vasca. Piccola colata detritica anche sul torrente Rudan a Peaio di Vodo di Cadore, trattenuta dalla briglia realizzata dai servizi forestali della Regione.