L’autunno è arrivato. E fa sul serio. Pioggia a catinelle, rovesci violenti e continui. L’Arpav non esclude punte di 150 millimetri d’acqua sulle zone della Valbelluna. In pratica, in una giornata cadrà oltre il doppio della pioggia caduta a settembre in Valbelluna.
Tutta colpa della vasta seccatura che convoglia i flussi umidi dell’oceano sulle zone alpine. In più è associato anche un fronte freddo che porterà la neve a cadere già attorno ai 2.100-2.200 metri. Quindi, come fosse autunno inoltrato.
Le piogge sono cominciate ieri (19 ottobre), ma il clou del maltempo sarà oggi. Arpav prevede tempo perturbato con precipitazioni estese sulle zone montane e pedemontane, con quantitativi di pioggia anche abbondanti, o localmente molto abbondanti sulle Prealpi. «La fase più intensa sarà nella seconda parte della giornata quando saranno possibili dei temporali, che localmente potrebbero essere anche intensi (forti rovesci o rovesci ripetuti) tra Prealpi e pianura (meno probabili su quella meridionale)» fanno sapere i meteorologi. Le previsioni di pioggia dicono che non sono esclusi locali massimi molto abbondanti (100-150 millimetri) sulle zone prealpine.
Da sabato poi il tempo comincerà a migliorare.