Procede l’iter per la realizzazione della piastra endoscopica all’ospedale “Santa Maria del prato”, finanziato anche con il Fondo Comuni Confinanti.
Dopo l’approvazione del bando per la progettazione e dopo la nomina della commissione giudicatrice per il bando di gara, aggiudicati ora i servizi tecnici di progettazione escutiva e direzione lavori allo Studio Striolo, Fochesato & Partners di Padova.
L’intervento prevede un importo complessivo di 5,2 milioni di euro, di cui 2 per lavori e 3,2 per apparecchiature ed arredi.
Il progetto prevede un’ampia ristrutturazione, con demolizioni e ricostruzioni dei locali, il rifacimento degli impianti elettrici e meccanici di una porzione di piano dell’ospedale per collocare la piastra endoscopica. L’obiettivo è creare una area operativa per le procedure endoscopiche ed ecoendoscopiche delle vie digestive, biliopancreatica e delle vie respiratorie pensata in maniera funzionale, con percorsi dedicati e innovativa. Lo spazio potrà essere utilizzato da due specialità: gastroenterologia e pneumologia.
«Con questo importante investimento – commenta l’Usl 1 – si intende consolidare il Centro di riferimento regionale già ora scelto da pazienti provenienti da tutto il Veneto. I nuovi locali, che saranno dotati delle più moderne tecnologie che andranno ad integrare quelle già presenti come l’intelligenza artificiale, consentiranno un upgrade delle attrezzature al servizio di professionisti e pazienti».