CJARLINS MUZANE-BELLUNO 2-2
GOL: pt 6’ Bussi, 12’ Corbanese; st 12’ Bellante, 47’ Bussi.
BELLUNO (4-3-1-2): Dan; Quarzago, Benedetti, Sommacal, Petdji; Chiesa, Bertagno, Olivotto; Masoch; Corbanese, Bellante. Allenatore: D. Zanin.
ARBITRO: Marco Maria Di Nosse di Nocera Inferiore (assistenti: Dervishi di San Benedetto e Preci di Macerata).
Seconda una locuzione latina, «in cauda venenum». E il veleno è nella coda anche nel confronto di Carlino, dove il Belluno si vede sfuggire la vittoria al secondo minuto di recupero, e al termine di un’azione che definire contestata è persino eufemistico: «C’è molta rabbia – afferma mister Diego Zanin – abbiamo subìto gol al 92’, dopo un fallo nettissimo sul nostro portiere». Ovvero Dan, che ha sostituito lo squalificato Busti: «La trattenuta era clamorosa. Dispiace, anche perché la squadra ha disputato una grande partita e stava gestendo bene il gioco. L’unico problema è che abbiamo fallito quattro occasioni clamorose: dovevamo essere in vantaggio di almeno due reti».
Costretti a inseguire per la stoccata a freddo di Bussi, i gialloblù hanno riequilibrato la situazione con il solito Corbanese e piazzato il sorpasso, in avvio di ripresa, grazie a Bellante: «Meritavamo ampiamente il successo – conclude Zanin -. E mi fa piacere che lo abbiano ammesso pure gli avversari. Il punto? È poco, ma prima o poi gli episodi gireranno anche dalla nostra parte. La fiducia non manca».
A mancare, in vista del prossimo confronto, saranno invece due elementi cardine: in casa, contro il San Luigi, il Belluno dovrà fare a meno di Masoch (espulso) e di Corbanese, entrambi squalificati.