Nel futuro di Feltre c’è ancora l’Università. La giunta Fusaro sta lavorando per portare in città anche la laurea magistrale in scienze infermieristiche, così da chiudere il cerchio. Oggi infatti è già presente il corso triennale.
«Abbiamo avuto degli incontri con la rettrice dell’Università di Padova – spiega la sindaca, Viviana Fusaro -. Vorremmo riuscire ad avere la laurea magistrale in scienze infermieristiche, per fare in modo che i laureati poi rimangano all’interno del territorio a lavorare. Abbiamo riscontrato una buona disponibilità».
Se son rose, fioriranno. Ma intanto Feltre ha allacciato rapporti diretti con Padova, tanto che un professore è già passato in città ad analizzare le strutture e gli alloggi. Perché di strutture ricettive per studenti e lavoratori c’è carenza. «Vorremmo ragionare con delle convenzioni per avere alloggi non solo per studenti universitari, ma anche per medici e operatori socio-sanitari che vengono da fuori Feltre, così da abbassare i prezzi degli affitti – spiega Fusaro -. Stiamo ragionando su una sinergia tra pubblico e privato, perché effettivamente edifici ce ne sono».
Del resto, la richiesta da parte degli studenti non manca. Se per quest’anno gli iscritti alla triennale di infermieristica sono 100, si stima che per l’anno prossimo il numero salirà a 135.
Intanto sul finire d’anno, la giunta stila un primo bilancio dei sei mesi d’amministrazione. Particolare attenzione è stata data alle manutenzioni, alla viabilità e al riassetto dell’Azienda feltrina per i servizi alla persona. Con la Protezione Civile sono stati avviati lavori di pulizia degli alvei dei fiumi. «Inoltre, è stata stilata una mappatura completa sia dell’illuminazione pubblica che di tutti gli edifici di proprietà comunale, passaggio che sarà utile in caso di futuri interventi» fa sapere la sindaca. Focus anche sui cimiteri: consiglieri e assessori si sono presi in carico ciascuno una struttura cimiteriale, completando una scheda specifica, da cui sono state adottate le prime iniziative di intervento. Il progetto verrà ripreso in primavera.
Uno in particolare il punto sottolineato dalla prima cittadina: l’unicum del comune di Feltre, i cui consiglieri di maggioranza hanno tutti una delega specifica. «Credo sia importante perché in questo modo tutti partecipano alla vita amministrativa e tutti condividiamo le progettazioni – spiega Fusaro -. Questo è un valore aggiunto perché c’è scambio, non ci sono settori a compartimenti stagni. Con le competenze di ciascun assessore e dei consiglieri delegati si riesce ad attivare una progettazione a nostro modo di vedere completa e approfondita». Sinergia che sembra andare di pari passo anche con il personale degli uffici comunali: «Si è creato un bel clima – racconta Fusaro -: questo è importante, perché se si lavora in un clima di benessere, si dà di più. Abbiamo sempre avuto disponibilità da parte di queste persone, senza preclusione alcuna. Un ringraziamento va anche a loro».
