Niente sprechi, con il progetto “Buon fine” 15 pasti giornalieri a famiglie in difficoltà

Niente sprechi, con il progetto “Buon fine” 15 pasti giornalieri a famiglie in difficoltà

La povertà esiste anche a “casa nostra”. Famiglie in difficoltà economica, persone che faticano ad arrivare a fine mese. Però c’è anche chi dà una mano, come Coop Alleanza 3.0, la più grande fra le cooperative di consumatori del sistema Coop. Infatti, con il progetto “Buon fine”, trasforma lo spreco in solidarietà. 

Nel 2024 “Buon Fine” ha coinvolto oltre 250 negozi della rete di ipercoop e supermercati della cooperativa – distribuiti complessivamente in 8 regioni dal Friuli Venezia Giulia alla Puglia – permettendo di donare complessivamente a quasi 400 realtà del territorio un totale di circa 1.800 tonnellate di cibo che hanno garantito quasi 10mila pasti giornalieri a persone e famiglie in difficoltà. Un processo virtuoso e cooperativo per ridurre le eccedenze e contrastare gli sprechi, facendo solidarietà.

In Veneto il progetto ha coinvolto complessivamente 45 negozi permettendo di donare complessivamente a 50 realtà del territorio un totale di oltre 280 tonnellate di cibo che hanno garantito più di 1.500 pasti giornalieri a persone e famiglie in difficoltà. In particolare a Feltre il progetto è stato attivato nella Coop cittadina e ha permesso di donare più di 2,5 tonnellate di merce alimentare, che hanno garantito più di 15 pasti giornalieri a persone e famiglie in difficoltà.

IL PROGETTO 

Coop Alleanza 3.0 realizza da quasi 20 anni iniziative per ridurre gli sprechi alimentari, incentivando comportamenti che impediscono che gli invenduti finiscano nella spazzatura.

La più forte di queste esperienze è appunto il progetto “Buon fine”, a cui collaborano lavoratori, soci e volontari della cooperativa in un vero processo “cooperativo”: uno sforzo collettivo, che inizia da un controllo attento dei prodotti, per recuperare le referenze vicine alla scadenza o con piccoli difetti, ma ancora perfettamente adatta al consumo.

Grazie ai lavoratori, che con precisione gestiscono attentamente i tempi di assortimento e stoccaggio così da ottimizzare gli ordini, i prodotti vicini alla scadenza sono inizialmente messi a disposizione a prezzo scontato per i soci, in uno spazio dedicato del punto vendita.

Attraverso questa prima misura, i soci possono acquistare i prodotti prossimi alla scadenza con riduzioni di prezzo dal 30 al 50% risparmiando e, al tempo stesso, aiutando a contenere gli sprechi.

Infine, gli articoli rimasti ancora invenduti – o con piccole imperfezioni estetiche, ma buonissimi e perfettamente conservati – vengono destinati in solidarietà alle realtà locali che assistono persone che vivono in condizioni di disagio o animali abbandonati, individuate grazie alla collaborazione con istituzioni del territorio e volontari della cooperativa.

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