Neve ventata, con accumuli importanti. Ghiacciata dalle nottate siberiane. E a rischio per i tetti e soprattutto per le persone che ci passano sotto. Nel caso di crolli, il pericolo è reale. È per questo che ieri mattina (10 gennaio) sono dovuti intervenire i vigili del fuoco, a Santo Stefano di Cadore.
I pompieri hanno liberato diversi tetti dai cumuli di neve. In particolare quelli più a rischio. Con l’autoscala, sono intervenuti sulla chiesa parrocchiale, su alcuni edifici in Piazza Roma, alle scuole elementari, alle ex medie, alla biblioteca comunale e anche sul fabbricato delle scuole superiori. In poco tempo, i blocchi di neve sono stati rimossi. E il rischio crolli è stato scongiurato.
Le previsioni dei prossimi giorni promettono bel tempo e temperature in aumento.