Chiavi consegnate: è nata ufficialmente la Foresteria della Polizia Stato a Col di Cugnan, in comune di Ponte nelle Alpi.
Il nuovo presidio trova posto all’interno di una struttura polifunzionale, già utilizzata come ufficio postale, sede delle associazioni di volontariato e ambulatorio medico.
Nello specifico, verrà utilizzato un appartamento rimasto libero, sopra le poste, dove saranno operativi cinque agenti di Polizia: in futuro se ne aggiungeranno poi altri due. La Questura, infatti, intende rafforzare il proprio organico anche in vista delle Olimpiadi invernali di Cortina, in programma nel 2026.
Gli agenti prenderanno servizio a Col di Cugnan nelle prossime settimane: «Siamo particolarmente soddisfatti di questa opportunità – sono le parole del sindaco di Ponte nelle Alpi, Paolo Vendramini – frutto di un importante gioco di squadra tra il nostro Comune, la Questura, la Provincia e la Prefettura».
L’operazione verrà coperta con fondi arrivati da enti sovracomunali: «Nel frattempo – prosegue Vendramini – l’appartamento è stato riqualificato e messo a norma come una Foresteria. E il fatto che il passaggio decisivo sia arrivato a ridosso delle festività pasquali, lo consideriamo una bella sorpresa».
Non nasconde la sua soddisfazione nemmeno Lilia Fredella, a capo della Questura di Belluno: «Dispiace solo non poter inaugurare la Foresteria. Poco male: rinvieremo il taglio del nastro al momento opportuno. Questo risultato dimostra la volontà e l’efficacia della collaborazione tra istituzioni: ringrazio in particolare il sindaco Vendramini per dato subito la sua disponibilità. E anche la Provincia per i lavori di adeguamento, oltre alla Prefettura per la firma del contratto».
La Polizia di Stato amplia quindi la sua presenza sul territorio: «Tengo a rimarcare lo spirito, bellissimo, con cui è nato il progetto – conclude la Questora -. Non ci sono mai stati ostacoli di alcun tipo e, in più, la Foresteria è inserita in un contesto paesaggistico meraviglioso. Ora stiamo sistemando gli ultimi aspetti per rendere comodo il soggiorno ai nostri agenti, i quali saranno operativi dopo Pasqua».