Intervento dei vigili del fuoco e del Suem 118, ieri mattina, in soccorso ad una donna di 68 anni di Visome, intossicata in casa dalle esalazioni di monossido di carbonio.
Ad allertare i soccorsi, verso le 11, la figlia, che non riusciva a contattare la madre al telefono.
Sul posto è arrivata in pochi minuti una squadra del comando dei vigili del fuoco di Belluno. Una volta entrati in casa, i pompieri hanno trovato la donna a terra, mentre gli strumenti confermavano la presenza di monossido di carbonio, emesso probabilmente dalla stufa a legna della cucina, o dall’impianto di riscaldamento a gpl. Dopo aver aperto tutte le finestre ed in attesa dell’arrivo dell’ambulanza, i vigili del fuoco hanno prestato le prime cure alla donna, sempre rimasta cosciente, che lamentava dolori alla schiena.
Alla donna è stato somministrato dell’ossigeno e poi l’anziana è stata imbarellata, prima di essere trasferita d’urgenza all’ospedale “San Martino” di Belluno, dove è rimasta in osservazione per tutto il giorno. Le sue condizioni, fortunatamente, non destano preoccupazioni.