Messaggi e telefonate continui. Minacce e addirittura danneggiamenti reiterati. Un’escalation di violenza quella consumata in Comelico ai danni di una ragazza, vittima di stalking. La sua “colpa”? Aver lasciato il fidanzato. Il ragazzo, un 20enne del posto, non ha digerito il benservito. Adesso, però, dovrà farsene una ragione. Perché l’autorità giudiziaria ha emesso nei suoi confronti un divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla sua ex. 

 «Quando finisce un amore, non capisci niente» cantava Riccardo Cocciante. Deve essere successo così anche al 20enne comeliano. A quanto hanno potuto ricostruire i carabinieri, il giovane avrebbe minacciato e molestato ripetutamente la sua ex ragazza, tanto da procurarle un grave stato d’ansia. Non solo: anche timore per la propria incolumità e per quella dei suoi famigliari.

Il 20enne infatti subissava di telefonate e messaggi la ragazza. Con minacce di farla pagare a lei e alle persone più care. In alcuni casi pare addirittura che avrebbe affermato di vendicarsi con la diffusione sui social di foto “proibite”, attraverso falsi profili Instagram. Insomma, un repertorio da stalker in piena regola, aggravato da messaggi minatori anche nei confronti degli amici della giovane. E per non farsi mancare niente, il 20enne avrebbe messo in atto episodi di danneggiamento nei confronti non solo della sua ex, ma anche della madre. 

I fatti risalgono soprattutto al periodo estivo, tra giugno e ottobre. Mesi di angoscia e tensione. Adesso però la vicenda si chiude: il giovane non potrà più avvicinarsi ai luoghi frequentati dalla sua ex. In caso di violazione, potrebbero esserci provvedimenti ancora più restrittivi.