Controlli a tappeto del nucleo ispettorato del lavoro di Belluno, che in collaborazione con i militari del comando provinciale di Belluno nei giorni scorsi hanno svolto diverse attività ispettive in buona parte del territorio provinciale. I controlli hanno interessato in particolare esercizi pubblici, esercizi commerciali e cantieri edili nei comuni di Agordo, Arabba, Ponte nelle Alpi, Tambre, Santo Stefano di Cadore.
Diverse le violazioni alle norme sulla sicurezza dei lavoratori nei luoghi di lavoro rilevate e contestate al termine delle ispezioni. Sono state 10, complessivamente, le aziende controllate, e sono state esaminate 35 posizioni lavorative.
Il computo finale dell’attività ispettiva ha portato alla denuncia all’autorità giudiziaria di 7 rappresentanti legali, che sono stati sanzionati per un totale di circa 21mila euro. Le principali violazioni riscontrate in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro sono relative all’omessa adozione del documento di valutazione dei rischi, il mancato utilizzo di attrezzature da lavoro in conformità ai requisiti generali di sicurezza, le omesse visite mediche dei lavoratori, l’omessa formazione obbligatoria, le difformità del piano di montaggio utilizzo e smontaggio dei ponteggi utilizzati in edilizia e il pericolo di caduta dall’impalcato in assenza di idonee misure atte a prevenire le cadute nel vuoto.
