«Mai più fascismo e nazismo»: prosegue la raccolta firme

«Mai più fascismo e nazismo»: prosegue la raccolta firme

Una firma per l’antifascismo. 

Dopo il successo della prima giornata, sarà possibile sottoscrivere il progetto di legge d’iniziativa popolare “Norme contro la propaganda e la diffusione di messaggi inneggianti al fascismo e nazismo e la vendita e produzione di oggetti con simboli fascisti e nazisti”: l’appuntamento è per oggi (giovedì 11 marzo), dalle 17.30 alle 19.00 nella sede del Partito democratico di Ponte nelle Alpi, in piazza Arrigo Boito a Polpet, vicino alla chiesa, rispettando tutte le norme di sicurezza sanitaria.

«Per la comunità democratica l’antifascismo è un valore cardine; la nostra posizione è chiara ed è per questo che abbiamo deciso di sostenere attivamente quest’iniziativa importantissima che mira a disciplinare pene e sanzioni verso coloro che attuano propaganda fascista e nazista con ogni mezzo, in particolare tramite la vendita di gadget e l’uso dei social network. Come forza politica e come singoli cittadini e amministratori abbiamo il dovere di non dimenticare uno dei più grandi orrori della storia, di parlare di lotta agli estremismi e di preservare il valore della memoria, per non ripetere gli errori e per promuovere una società più equa», sottolineano Monica Lotto, segretaria Pd provincia di Belluno, e Lucia Da Rold, vice sindaca di Ponte nelle Alpi.

Il ‘Rapporto Italia 2020’ dell’Eurispes ha messo in luce dati allarmanti con l’aumento notevole di italiani che pensano che la Shoah non sia mai avvenuta: nel 2004 erano solo il 2,7%, nel 2020 il 15,6%. Per il 37,2% della popolazione, inoltre, gli episodi di antisemitismo più recenti sono bravate messe in atto per provocazione o per scherzo.

«Sono molti i cittadini pontalpini venuti a firmare nella giornata di sabato e per questo ci stiamo organizzando per prevedere altri appuntamenti da qui al prossimo 31 marzo, emergenza sanitaria permettendo» concludono Lotto e Da Rold.

Per firmare è necessario avere con sé un documento di identità.

È comunque possibile firmare anche recandosi all’ufficio anagrafe del Comune di residenza entro il 31 marzo, previo appuntamento. 

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