Firme consegnate: ieri mattina, i rappresentanti della Commissione europea nella sede del Parlamento di Bruxelles, hanno ricevuto il documento a sostegno dell’iniziativa “Minority SafePack” per chiedere maggiori diritti per le minoranze in Europa. Una campagna di successo, che ha portato i promotori a raccogliere oltre 1,2 milioni di firme in tutto il continente: oltre 80mila solo in Italia, soprattutto in Alto Adige e nella provincia di Belluno, dove è consistente la minoranza linguistica ladina.
«Il Minority SafePack è la più importante iniziativa sul tema degli ultimi decenni – ha sottolineato l’europarlamentare Herbert Dorfmann, che ha sostenuto attivamente questa iniziativa fin dall’inizio -. Ciò che è importante ora è che la campagna porti a una maggiore protezione delle minoranze: il nostro compito sarà quello di convincere la Commissione e il Consiglio dell’Ue ad attuare tutti i suoi contenuti e a mettere in atto una legge completa per proteggere i diritti delle minoranze, i diritti linguistici e le differenti culture».
La Commissione organizzerà un’audizione pubblica al Parlamento europeo entro il prossimo 10 aprile ed entro il 10 luglio dovrà decidere se introdurre una nuova normativa: «Non tutte le minoranze in Europa hanno gli stessi standard di protezione e le stesse opportunità di sviluppo per una convivenza pacifica – sottolinea ancora Dorfmann -. Il quadro è peggiorato notevolmente a causa dell’assimilazione e della discriminazione. La protezione delle minoranze dovrebbe quindi essere ancorata e rafforzata a livello europeo attraverso programmi di sostegno concreti».