Sviluppo sostenibile, assetto del territorio, ruolo degli enti locali. Senza dimenticare lo spopolamento delle “terre alte”. Saranno questi i temi degli Stati Generali della Montagna, convocati per venerdì prossimo (31 gennaio).
A Roma, al Ministero degli affari regionali, la montagna proverà a far sentire la sua voce. E la Provincia di Belluno avrà un ruolo fondamentale, perché il presidente Padrin porterà il piano anti-spopolamento già sottoposto al ministro Boccia a inizio dicembre.
«Sono stato delegato dall’Upi (Unione Province Italiane, ndr) per rappresentare tutte le Province montane – dice Roberto Padrin -. Gli Stati generali rappresentano un momento importantissimo per dare ai territori montani come la provincia di Belluno quella giusta attenzione che meritano. Abbiamo il dovere di contrastare lo spopolamento in atto e per questo abbiamo predisposto un piano apposito».