In occasione dei 50 anni dalla morte di Dino Buzzati, l’associazione CivicaMente propone l’iniziativa “Lasciare e trovare. Leggere Buzzati nella migrazione”, che si terrà a Limana venerdì prossimo (11 novembre).
L’incontro, moderato da Marco Crepaz, vedrà le testimonianze di Albert Nikolla e Cinzia Rizzo, che racconteranno le proprie esperienze di migrazione, con traiettorie parallele e opposte: dall’Albania all’Italia per il primo, e dall’Italia alla Spagna la seconda. Gli interventi saranno accompagnati dalle “Voci di Passaggio”, che proporranno brani di Dino Buzzati, legati al tema della incomunicabilità e della distanza fra sogno e realtà, che hanno caratterizzato il percorso di apprendimento della lingua italiana di Albert Nikolla, arrivato in provincia di Belluno in “fuga” dal suo Paese e tornato vincitore (è stato vice ministro della sanità e degli affari sociali dell’Albania).
«I verbi “lasciare” e “trovare” si intrecciano nella biografia di qualsiasi migrante, caratterizzata dall’incontro di migliaia di parole in lingue e dialetti diversi che costituiscono l’identità delle persone, le trasformano e le arricchiscono», spiegano gli organizzatori dell’incontro, che sabato 12 verrà proposto anche agli alunni delle classi terze della scuola media di Limana. «Buzzati stesso è stato un migrante e i suoi scritti spesso portano, in filigrana, le emozioni e i vissuti legati a questa condizione. Le sue parole descrivono mondi, reali o immaginari tra i quali si può migrare anche solo con il pensiero, proprio grazie alle parole».
L’iniziativa è organizzata in collaborazione con il comitato dei genitori Educatamente, con il patrocinio di Comune di Limana, Associazione Bellunesi nel mondo e Famiglia ex-emigranti Sinistra Piave.
L’appuntamento è per venerdì 11 dalle 20.45 nella Sala Nocivelli, dietro alla biblioteca comunale di Limana. Ingresso libero fino a esaurimento posti.