Il Monte Grappa verrà valorizzato.
È la promessa fatta dalla Regione Veneto, che nell’ultima seduta di consiglio ha approvato all’unanimità un ordine del giorno specifico per impegnarsi a farsi carico di tutte le iniziative che vogliono valorizzare l’area riconosciuta sito Mab Unesco, “coinvolgendo i soggetti del territorio titolati e riconosciuti”.
«E’ un passaggio importante – sottolinea il sindaco di Seren del Grappa Dario Scopel – per il quale mi sono attivato personalmente per il tramite della consigliera Elisa Venturini, che ringrazio. Di fatto è il primo atto formale della Regione del Veneto dopo il riconoscimento dell’area del Massiccio del Grappa a Riserva di Biosfera. Vale la pena ricordare che i siti che hanno conseguito questa tutela nel nostro territorio regionale sono soltanto due (il Grappa, appunto, e l’area del delta del Po) e che l’ente tutelante è l’Unesco, ovvero lo stesso organismo che sceglie i beni naturali e paesaggistici che divengono poi “patrimonio dell’umanità”».
Il Monte Grappa è divenuto la ventesima riserva della biosfera italiana Mab Unesco dal 15 settembre 2021.«Mi auguro che anche grazie a questo passaggio formale in consiglio – aggiunge il primo cittadino di Seren – la nostra Regione vorrà e saprà mettere in atto a favore dei siti Mab le stesse politiche di promozione e salvaguardia, compresa la destinazione di risorse economiche in maniera strutturale, previste per i luoghi che hanno ricevuto il titolo di “patrimonio dell’umanità”».
E al sindaco fa ben sperare il passo burocratico compiuto pochi giorni fa. «I colleghi sindaci della cerchia trevigiana e vicentina hanno accolto la notizia con grande entusiasmo – conclude Scopel – E posso dire che siamo tutti pronti a collaborare con la Regione, affinché anche queste aree straordinariamente importanti del nostro territorio sul piano naturalistico, storico e culturale, abbiano l’attenzione e le possibilità di sviluppo che meritano».
Foto d’archivio