La piaga del gioco d’azzardo: «Servono azioni multidisciplinari»

La piaga del gioco d’azzardo: «Servono azioni multidisciplinari»

Partecipazione e grande interesse, in Sala Bianchi, per l’incontro “L’azzardo e i nostri soldi. L’impatto del gioco d’azzardo sui bilanci delle famiglie”, organizzato dai Ser.D. del Dipartimento delle Dipendenze dell’Ulss Dolomiti, nell’ambito degli interventi previsti dal Piano Regionale di contrasto al Gioco d’Azzardo, e in collaborazione con CGIL Belluno, CISL Belluno Treviso e UIL Veneto Belluno. 

L’iniziativa è stata l’occasione per un confronto, da diversi punti di osservazione, sulle questioni economiche che possono coinvolgere i giocatori d’azzardo e le loro famiglie. Hanno partecipato, accanto ai professionisti sanitari, le Associazioni dei Consumatori e delle Organizzazioni Sindacali che possono intercettare precocemente i problemi economici correlati al gioco. 

Attraverso la testimonianza di un membro del gruppo di Auto Mutuo Aiuto per giocatori e familiari, attivo a Belluno, i partecipanti sono stati coinvolti direttamente rispetto alle molte difficoltà con cui si confrontano i giocatori, ricevendo nello stesso tempo un messaggio di fiducia nella possibilità di superarle. 

Inoltre, i meccanismi psicosociali, le fasi e il trattamento del gioco d’azzardo patologico sono stati illustrati da Luca Cecutti e Cristina Zaetta del Dipartimento delle Dipendenze, mentre la “diagnosi” finanziaria dell’impoverimento e del sovra-indebitamento dei giocatori d’azzardo patologici e delle loro famiglie è stato il tema sviluppato nell’intervento di Angelo Smaniotto e Pierluigi Riello, commercialisti esperti in educazione finanziaria. 

La sinergia, emersa tra gli interventi dei relatori, dimostra che solo integrando azioni multidisciplinari e coinvolgendo il contesto sociale e gli enti del territorio si possono affrontare in modo efficace le problematiche complesse legate al gioco d’azzardo. 

Questa iniziativa proseguirà, poi, in un corso, a cura dagli operatori del Dipartimento delle Dipendenze, rivolto ai  familiari e agli amministratori di sostegno e in una formazione per gli operatori socio sanitari sul tema della gestione e della tutela economica delle persone affette da gioco d’azzardo patologico e delle loro famiglie.

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