La cantante Jessica Da Re nobilita la nostra playlist con un brano del 2006: “Qualcosa che non c’è” di Elisa
Felicità, serenità. Due parole che ritornano spesso nella nostra vita e che determinano il nostro agire quotidiano.
Nel cercare la strada, le emozioni si accavallano o si alternano. A volte ci sentiamo felici, altre volte tormentati.
Anche se siamo circondati da tante cose, sentiamo dentro di noi qualcosa che non ci lascia in pace.
Questa inquietudine fa sorgere i sensi di colpa, ci fa pensare se siamo giusti o sbagliati.
Così un giorno si sente l’esigenza di scrivere in un quaderno, un diario, un foglio ciò che vorremmo essere.
Far sognare il mondo con la musica è il sogno di Elisa, come di molti di noi. Qui la chiave è la musica, ma potrebbero essere altre le chiavi.
Credere in qualcosa ci permette di pensare che quella è la nostra forza.
Ma quando i nostri desideri stanno per essere raggiunti, quando siamo a un passo dalla felicità, accade qualcosa di strano. E potremmo capire addirittura di aver lavorato e atteso per molto tempo qualcosa che abbiamo solo idealizzato. E che quel mondo non c’è. Nel rincorrere il nostro sogno abbiamo perso le cose più belle come il sorgere del sole.
Allora dobbiamo in qualche modo difenderci, e troviamo spesso dei modi per ignorare ciò che sentiamo o vediamo.
Scappiamo dalle nostre insicurezze, costruendo mondi ideali e sogni da rincorrere.
Nel nostro intimo dobbiamo comunque riconoscere che è proprio sognare quel miracolo che ci fa sperare, che ci fa camminare ogni giorno con tutta la determinazione per arrivare alla meta.
Magicamente quel sole perso che sorgeva comunque ogni mattina, diventa il segreto per affrontare passo dopo passo la strada.
È in quel momento che la luce ci permette di fare tutto come se davanti a noi vedessimo «solo il sole. E non qualcosa che non c’è».