Incontro a Palazzo Piloni tra l’amministrazione provinciale e Federalberghi Belluno Dolomiti. Sul tavolo, il trasporto pubblico locale, con focus sulle esigenze delle aree a vocazione turistica. Erano presenti il consigliere provinciale delegato ai trasporti Massimo Bortoluzzi, il presidente di Federalberghi Belluno Dolomiti Walter De Cassan, Davide Zandonella Necca (membro del direttivo Federalberghi e giunta Confcommercio Ascom Belluno) e il funzionario Francesco De Toffol.
Federalberghi ha riportato alla Provincia alcune criticità registrate nell’ultimo anno, in particolare per le corse di trasporto pubblico tagliate e per i disservizi verificatisi in alcune zone del territorio. E ha espresso l’esigenza di poter dare informazioni puntuali sul servizio ai clienti delle strutture ricettive, che soprattutto nel periodo estivo arrivano dall’estero e si fermano più giorni sulle Dolomiti bellunesi.
«Ad oggi la clientela straniera supera il 50 per cento. Si tratta per lo più di escursionisti che percorrono le alte vie, o turisti che soggiornano nelle nostre zone. In tal senso sono potenziali fruitori del servizio di trasporto pubblico, se questo può garantire puntualità ed efficienza» spiega Walter De Cassan. «Pur avendo notato un ripristino di alcune linee oggetto di modifica negli ultimi anni, abbiamo espresso questa esigenza alla Provincia quale ente di governo del tpl, e faremo avere un documento che raccoglie le principali criticità mosse dal territorio, ma anche proposte costruttive per creare un sistema di trasporto che sia funzionale alle aree turistiche, specialmente nei periodi di massima affluenza. Siamo convinti che con una strategia condivisa si possano raggiungere diversi obiettivi, non ultimo quello della sostenibilità, oltre a garantire un servizio davvero a misura di territorio e non solo per i turisti».
«La voce degli albergatori è una componente importante del territorio e della sua economia. Pertanto cercheremo di costruire un percorso di dialogo con Dolomitibus per dare risposte, laddove possibile» sottolinea il consigliere provinciale delegato Massimo Bortoluzzi. «Iniziare a ragionare oggi sul trasporto per le aree a vocazione turistica – senza ovviamente dimenticare i residenti, i lavoratori, gli studenti – diventa importante anche in chiave olimpica e post-olimpica. L’incontro di oggi è un primo passo preliminare, ma ho già visto la propositività degli albergatori, che è ingrediente fondamentale per un lavoro sinergico di territorio».