Proiettati nel futuro, decine di studentesse e studenti bellunesi hanno messo alla prova abilità e competenze, tecniche, creative e linguistiche.
Per il terzo anno consecutivo, infatti, il Gruppo Giovani di Confindustria Belluno Dolomiti – dopo aver acquisito le licenze dalla società norvegese produttrice – ha coinvolto gli istituti della provincia nel “Business game” per lo sviluppo della cultura d’impresa e dell’imprenditorialità, già utilizzato nelle scuole più prestigiose a livello mondiale.
«Visto il successo delle passate edizioni, abbiamo deciso di riproporre l’iniziativa: dopo due anni di pandemia, finalmente siamo riusciti a incontrarci anche fisicamente», spiega Marco Da Rin Zanco (in foto), presidente dei giovani imprenditori bellunesi, che nella giornata di ieri (20 aprile) ha premiato i gruppi di lavoro che si sono distinti nel “gioco” interamente in lingua inglese.
I 58 partecipanti – provenienti dalle classi terze e quarte di Segato-Brustolon, Calvi, Licei Renier indirizzo socio-economico e Istituto Feltre-Colotti – sono stati catapultati nel 2040 e calati nei panni di imprenditori nel mercato dei jetpack (gli zaini-razzo a propulsione che permetterebbero alle persone di volare).
Suddivisi in gruppi di lavoro, ragazze e ragazzi si sono così cimentati nei diversi ambiti di una realtà aziendale, dall’analisi di mercato alla ricerca e sviluppo, produzione, budget, marketing e finanza.
«La transizione 4.0 è in corso ma per essere protagoniste di questa fase le nostre aziende vanno dotate di nuove competenze. Per questo, non possiamo prescindere dalle scuole del territorio», afferma Da Rin Zanco. «Il nostro manifatturiero per rimanere competitivo deve aggiornarsi costantemente e per farlo ha bisogno di giovani talenti che vanno motivati e coinvolti. È dovere degli imprenditori dare loro gli strumenti per guardare oltre e affrontare un mondo che muta a una velocità inedita. Lo stesso manifatturiero bellunese sta cambiando pelle».
A vincere il “game” è stato il “Team Project X” formato da Francesco Da Rin, Nicolas Aresu, Sebastiano Angelo Triches e Simone Bortoluzzi della 4AIA del Segato Brustolon. Medaglia d’argento per il “Team Skylink” di Filippo Zambelli Soppalù, Ignjat Pekmezovic, Lorenzo Sandri e Nicholas Da Pos della 4AIA sempre del Segato Brustolon.
Al terzo posto si sono classificati il “Team AIRE” formato da Giulia Tormen, Maddalena Dal Pan, Miriana Casagrande e Youssif Eissa della 4AES di Licei Renier e il “Team Eagle Wings” formato da Andrea Bez, Andrea Frezzato, Esteban Rey Bacchin, Mihai Alexandru Hulub della 4AIA del Segato Brustolon.
Tutti hanno sviluppato i loro progetti lavorando principalmente in orario extra-curriculare, affiancati dallo stesso Da Rin Zanco, da Mattia Stevanin e Barbara Bortot per Confindustria Belluno Dolomiti.
Ai gruppi premiati sono stati distribuiti buoni spesa tra i 50 e i 150 euro.
