Settanta equipaggi, dieci nazionalità differenti, piloti da tutto il mondo per affrontare 440 chilometri di Dolomiti, con 94 prove cronometrate e sette prove di media. Sono solo alcuni numeri della Coppa d’Oro 2022, gara di auto storiche che da anni sposa i paesaggi dolomitici con il fascino di vetture senza tempo. La manifestazione, terzo appuntamento del Campionato italiano Grandi Eventi, scatterà domani (giovedì 14) a Cortina, sotto l’egida dell’Automobile Club Belluno, con la collaborazione di Aci storico e Aci sport.
Domani sarà giornata di verifiche tecniche e sportive, di briefing con il direttore di gara, prima della cena di benvenuto al Grand Hotel Savoia. Venerdì si svolgerà la prima tappa, con la partenza da Cortina per poi affrontare il Passo Giau, la Val Fiorentina, un passaggio a Belluno, la salita del Nevegal, e il ritorno verso Cortina passando per la vecchia Cavalera e la Valle del Boite. La seconda tappa sconfinerà in Alto Adige e transiterà per ben cinque passi: Falzarego, Campolongo, Furcia, Zovo e Sant’Antonio. Passaggio a Misurina e poi ritorno a Cortina per Cimabanche e Fiames.
La domenica, gli equipaggi potranno continuare a sfidarsi in occasione della “Cortina dei Sestieri”, una competizione fuori dalla classifica generale che si aggiunge alla terza edizione del Concorso di Eleganza della Coppa d’Oro delle Dolomiti, dove una giuria di esperti valuterà le vetture.
«La Provincia di Belluno sostiene con convinzione le manifestazioni sportive che valorizzano il territorio – ha dichiarato in sede di presentazione il presidente della Provincia di Belluno Roberto Padrin -. La Coppa d’Oro delle Dolomiti non solo valorizza, ma promuove le nostre montagne. È infatti un insieme di sport, cultura e tradizione che coinvolge persone, alimenta l’economia del Bellunese e ci consente di “esportare” le bellezze delle nostre Dolomiti. Anche quest’anno, poi, oltre a Cortina, ci sarà un significativo passaggio nel capoluogo. Quindi, benvenuti a tutti gli equipaggi e buona Coppa d’Oro 2022».
Aci Belluno e Aci Sport hanno organizzato anche quest’anno un’edizione rivolta al pubblico che potrà fruire dello spettacolo offerto da equipaggi e vetture. «Rivolgo un doveroso ringraziamento alle autorità che danno supporto alla manifestazione così come voglio ringraziare tutte le persone che con il loro apporto consentono la realizzazione di una gara emozionante che si svolge in un contesto, patrimonio Unesco, che continua a stupire per fascino e bellezza» le parole di Lucio De Mori, presidente Aci Belluno. Gli ha fatto eco l’assessore alla cultura di Belluno, Raffaele Addamiano: «Questo tipo di manifestazioni permettono di scoprire o riscoprire il territorio non solo a livello locale, ma anche internazionale. Sono certo che anche questa edizione sarà un successo».
La Coppa d’Oro delle Dolomiti potrà essere seguita live dal sito web: https://live.betraced.it
