Oggi la nostra curiosità ci porta nella terra del fagiolo doc: Lamon.
Si narra infatti che in questo altopiano il fagiolo arrivò ben 500 anni fa. E per opera di un frate: Pietro Valeriano che ebbe in regalo da Papa Clemente VII dei fagioli. Glieli donò, a patto che venissero coltivati.
Iniziarono così a prosperare, favoriti da un terreno di tipo alluvionale, ghiaioso e dal clima umido e mite. La pianta si diffuse quindi nel territorio: Lamon e Sovramonte soprattutto.
Il prodotto era così famoso per le sue caratteristiche, da identificarsi proprio con il paese d’origine.
Questo legume è stato per secoli l’alimento principale delle famiglie più povere, in alternativa alla carne.
Ora invece è stato riscoperto come piatto prelibato: cucinato in svariati modi.
Ancora oggi il fagiolo di Lamon è coltivato in maniera tradizionale e accuratamente selezionato, tanto da aver addirittura registrato il marchio Igp alla Comunità europea.
A conferma che si tratta di un diamante prezioso da valorizzare.