Per la noia della quarantena c’è un vaccino: carta, penna e scrivere. Tanto più che si può anche vincere un premio. Basta scrivere un racconto sul “coraggio di rischiare”: questo il tema del 2020 del Premio letterario “Trichiana – Paese del Libri”. Il concorso nazionale è arrivato alla trentesima edizione. E quest’anno andrà in scena a settembre, visto che l’amministrazione di Borgo Valbelluna ha spostato il calendario in avanti (forse meglio così: le restrizioni da coronavirus avrebbero potuto mettere a serio rischio l’evento di giugno).
Il bando c’è già, così come il presidente di giuria, lo scrittore Tiziano Scarpa, premio Strega 2009. I membri della commissione selezionatrice e della giuria sono scelti annualmente tra appassionati lettori e personalità della cultura e del giornalismo.
Come si fa a partecipare? Intanto bisogna scrivere. Ogni autore può partecipare con una sola opera, di non oltre 25.000 battute (spazi compresi). Ovviamente, non sono ammessi testi che siano già stati premiati in altri concorsi o pubblicati, anche online. Il racconto dovrà essere spedito entro il 30 giugno (via mail, a biblioteca.trichiana@borgovalbelluna.bl.it). La premiazione è in programma per sabato 5 settembre, a Trichiana.