Lo sapete perché a Natale si scambiano i doni?
SI racconta che, in una notte di dicembre fredda e nervosa, un povero anziano vagasse tutto solo fra le montagne, in cerca di un riparo per la notte.
Camminò a lungo, quando finalmente vide una casetta illuminata e bussò alla porta.
Gli aprì un signore, il papà di casa, a cui il vecchio chiese un posto per dormire e qualcosa da mangiare.
La famiglia che viveva lì era molto povera ma, nonostante ciò, ogni componente fece di tutto per accogliere il pover’uomo.
Lo invitarono a fermarsi a dormire per la notte e condivisero pure una cena già scarna che avevano preparato.
Il giorno successivo, la piccola famigliola scoprì che l’anziano era scomparso misteriosamente e che, nel camino, era apparso un enorme ceppo di legno.
Presi dalla gioia, perché da giorni erano al freddo, lo accesero.
E, con profondo stupore, dal ceppo acceso, videro sgorgare regali e cibarie di ogni tipo.
Da quel momento, la famiglia poté vivere nella gioia e nell’abbondanza.
Che fosse proprio Babbo Natale?
CURIOSITÀ DAL MONDO
Lo sapevate che in Spagna il giorno più sentito delle festività è il 28 dicembre?
Perché è il giorno arrivano “I Los Reyes” I Re Magi.
E, dai carri allestiti, lanciano dolci e caramelle.
Inoltre, nei presepi spagnoli accanto alle classiche statuine, vengono posate anche quelle di Tiò, un tronchetto d’albero che, se scosso, sprigiona dolcetti.
E la statuina di “Calganer”: se toccata, porta fortuna.