Il calendario Abm dedicato ai 30 anni del Parco Dolomiti bellunesi

Il calendario Abm dedicato ai 30 anni del Parco Dolomiti bellunesi

A  tu per tu con gli abitanti del Parco nazionale Dolomiti bellunesi. Ma, attenzione: non si intendono gli uomini e le donne delle vallate, bensì i legittimi inquilini di una “casa” quale è l’ambiente dolomitico, popolata da vera ricchezza di fauna e flora. Anche quest’anno l’Associazione Bellunesi nel Mondo ha voluto rispettare l’appuntamento con i propri associati realizzando un calendario che, soprattutto per chi vive lontano, è una boccata d’ossigeno e li fa sentire più vicini alla terra d’origine.

La presentazione del calendario si è tenuta nella sede dell’associazione, con la presenza del presidente Abm Oscar De Bona e del presidente del Parco Ennio Vigne.

«Nel 2023 il Parco nazionale Dolomiti bellunesi compie 30 anni – le parole di De Bona – e per celebrare questo anniversario, nell’ambito della consolidata collaborazione, abbiamo deciso di dedicare il calendario 2023 agli animali che popolano l’area protetta».

Nel Parco infatti vive una fauna ricchissima: i suoi 31.000 ettari di superficie costituiscono appena un millesimo dell’Italia, ma ospitano e proteggono la metà delle specie di uccelli che nidificano nel territorio nazionale, un terzo delle specie di pipistrelli e il 40% delle specie di farfalle. Accanto a camosci, cervi, caprioli e mufloni è ricomparso negli ultimi anni anche il lupo, ritornato spontaneamente su questi monti dopo oltre un secolo di assenza.
Tra i mammiferi che vivono nel Parco ci sono volpi, tassi, marmotte, scoiattoli e gatti selvatici. Sono 116 le specie di uccelli che si riproducono nel Parco: dalla maestosa aquila reale alle piccole cince; dalla pernice bianca ai rapaci notturni come allocchi e assioli; dalle poiane ai picchi.

Anche la fauna cosiddetta “minore” (ma in realtà fondamentale per il mantenimento degli ecosistemi) è molto ricca. Nel Parco vivono 13 specie di rettili e 12 di anfibi, 110 specie di farfalle diurne e oltre 600 di notturne. Una biodiversità unica e straordinaria, che Bruno Boz e Ivan Mazzon, appassionati naturalisti e fotografi che collaborano da anni con il Parco, ritraggono in splendide immagini.

Bruno e Ivan hanno estratto dal loro archivio dodici fotografie, in cui gli abitanti del Parco compaiono in coppia, e saranno loro i dodici mesi del 2023.

«La nostra collaborazione è attiva ormai da diversi anni – afferma Ennio Vigne –  e di certo sono convinto che potremmo fare assieme grandi cose anche in vista delle prossime Olimpiadi invernali del 2026. Le nostre comunità di bellunesi all’estero sono fiere del nostro territorio e noi dobbiamo esserne altrettanto promuovendo le sue belle uniche al mondo».

Oltre alle immagini del Parco, il calendario offre una serie di barzellette in dialetto bellunese a firma del compianto Rino Dal Farra e alcuni proverbi dialettali di un “anonimo bellunese del XX secolo”.

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