I Comuni della Valbelluna assieme per uno sportello unico sull’energia

I Comuni della Valbelluna assieme per uno sportello unico sull’energia

Al via un progetto per dare informazioni sulle opportunità energetiche. Da portare avanti insieme.

Si chiama “Sportello Energia&Clima 2.0”, è partito ieri (giovedì 15 dicembre) e vede coinvolti in sinergia i comuni di Feltre, Belluno, Borgo Valbelluna, Pedavena e Ponte nelle Alpi.

Un progetto per il quale le amministrazioni nei prossimi mesi instaureranno dialogo con la popolazione, per confrontarsi e dare informazioni, in particolare sul come ottimizzare il risparmio energetico, viste le problematiche attuali.
Con un obiettivo: alla fine di tutto questo processo, attivare un servizio unico intercomunale, a cui tutti i cittadini (compresi anche operatori di settore e aziende) potranno rivolgersi per conoscere le opportunità legate ad efficienza energetica e fonti rinnovabili e risolvere i dubbi in materia di energia.

È quello su cui puntano in concerto le amministrazioni della Valbelluna, dopo che Feltre (la capofila di questo progetto) nel 2021 sotto l’amministrazione Perenzin ha partecipato a un bando dell’iniziativa europea “European city facility”, ottenendo un finanziamento a fondo perduto di 60mila euro. In questo processo, i Comuni sono stati affiancati dalla società di consulenza Ambiente Italia, che ha supportato la fase preliminare di partecipazione a questo bando.

Il dialogo con i cittadini faciliterà lo sviluppo del progetto, questo le autorità ci tengono a sottolineare. Anche perché entro aprile 2023, la proposta di modello di governance per questo sportello dovrà essere condivisa con i principali portatori di interesse o comunque con tutti coloro che vorranno sostenere con partnership o diventare sponsor di questo futuro sportello. Sportello la cui apertura potrebbe già avvenire nell’autunno del prossimo anno.

In questo lasso di tempo, quindi per i prossimi quattro mesi, i comuni informeranno i cittadini tramite incontri e iniziative su ciò che andranno a fare in materia di energia.

Saranno in particolar modo coinvolte anche le scuole, quelle superiori, con percorsi formativi inseriti nelle attività di educazione civica, per coinvolgere i giovani attivamente, anche nella prospettiva di un futuro ruolo come operatori del servizio sportello.

Un primo importante incontro pubblico, fanno sapere le autorità, si terrà già in questo mese, il 21 dicembre. Verrà presentata l’idea dello Sportello Energia&Clima 2.0 alla cittadinanza, per raccogliere e condividere richieste, suggerimenti e proposte su come organizzare il servizio e individuare i soggetti interessati a supportarne lo sviluppo.

Uno sviluppo che già vede in sinergia cinque comuni che stanno creando rete, rete che vogliono ampliare. «È importante che altri Comuni si associno – è l’invito dell’assessore all’ambiente del comune di Feltre Tiziana Penco – perché questa iniziativa sia venga sostenuta sia rimanga sostenibile per il futuro». E aggiunge: «Oltre a questo progetto, il Comune di Feltre ha già in campo dei tavoli di lavoro con dei professionisti del settore per creare una nostra comunità energetica».

Novità in arrivo, dunque, sul fronte energia. Si attendono sviluppi.

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