Radici nella Marca Trevigiana, cuore in provincia di Belluno. Giselda Torresan, 33 anni è nata ad Asolo ma fin dall’infanzia ha vissuto lunghi periodi nella malga di famiglia alle Bocchette nel Bellunese. È stata questa esperienza a portarla a diventare oggi un’affermata influencer ecologista che, con i suoi trekking in solitaria, fotografati e documentati sui social, ha conquistato oltre 120mila follower trasmettendo loro la bellezza di boschi e cime, ma anche il profondo rispetto che la montagna richiede ai suoi frequentatori.
«La malga di mio nonno Alfonso, alle Bocchette, mi ha permesso di entrare in contatto con la dimensione della montagna fin dalla tenera età. Standogli accanto ho imparato molte cose, lui accudiva gli animali, mucche e maiali, vendeva i prodotti. Mi ha insegnato a fare il formaggio», racconta Giselda.
Oggi lavora in una fabbrica di stampaggio plastica, ma ogni momento libero è buono per andare a fare una passeggiata in alta quota. «Adoro stare sulle Dolomiti, sono la mia dimensione prediletta. Lassù mi sento libera e credo sia proprio questa emozione, oltre al fatto di stare a contatto con la natura, a piacere tanto alle persone che mi seguono in Rete».
Ogni stagione regala qualcosa: il foliage autunnale, l’avvento della neve, i prati in fiore, l’estate che conserva il fresco e i cieli stellati.
Gli scatti più recenti, pochi giorni fa, quando ha dormito in un bivacco sperduto, sulle Dolomiti feltrine. «Mi piace l’idea di partire e tornare quando voglio. Mi metto in cammino, ascolto il silenzio, ho fatto arrampicata e qualche ferrata. Il sogno nel cassetto? Poter tornare a gestire, un giorno, la malga di famiglia. Ce la metterò tutta per poter realizzare questo mio desiderio».
Grazie a questo suo impegno ecologista, Giselda Torresan ha vinto il premio Locanda Da Gerry 2023: il riconoscimento promosso dallo chef di Monfumo Gerry Menegon, dedicato ai talenti Under 35. «Questa edizione del Premio vuole essere l’occasione per rendere onore al merito e alla bravura di tre giovani donne che sono riuscite a convogliare passioni e interessi in un progetto personale più ampio, che può essere fonte d’ispirazione ed esempio per altri giovani» sottolinea il patron Gerry Menegon. Forte è quest’anno l’attenzione verso l’ambiente, che passa attraverso il racconto rispettoso di chi frequenta la montagna, di chi riscopre borghi e comunità tra Alpi e Appennini, fino ad arrivare alla laguna di Venezia e ad uno dei mestieri più antichi in cui la componente femminile si sta via via affermando».