Il Giro del Lago di Santa Croce fa il pieno di solidarietà, in una domenica da ricordare.
All’evento multi-sport (ciclismo, podismo, roller e camminata), proposto dal comitato Alpago 2 Ruote&Solidarietà, hanno risposto in 3.148 concorrenti. Una partecipazione importante, che ha permesso di raccogliere ben 22.036 euro: la cifra andrà interamente a sostenere l’associazione pordenonese “Via di Natale” e la Cucchini di Belluno, due punti di riferimento nell’assistenza ai malati oncologici e ai loro familiari.
«Dopo il parziale stop del 2020 – sottolinea Ennio Soccal, presidente del comitato organizzatore – siamo riusciti a ripartire e questo è stato fondamentale, anche in prospettiva futura. Aver superato le tremila iscrizioni è un dato che ci conforta: significa che il Giro è una manifestazione sentita. E il territorio bellunese, ma non solo, è davvero sensibile quando si tratta di sostenere chi soffre».
Chi in sella e sui pedali, chi sui roller, chi di corsa, chi semplicemente passeggiando: i concorrenti sono arrivati da tutto il Triveneto. E qualcuno persino da più lontano: «Ognuno di loro – prosegue Soccal – così come i duecento volontari e le aziende che ci hanno sostenuto, oltre alle amministrazioni locali e alle forze dell’ordine, merita uno speciale ringraziamento. Sì, il Giro è stato un successo. Non è stato facile organizzarlo, tra mille limitazioni dovute all’emergenza sanitaria, ma ci siamo riusciti. Questa, inoltre, è stata la prima edizione senza Vittorio Mares, che il Giro lo ha ideato e guidato per diversi anni».
Quattro sono stati i percorsi: una prova di ciclismo sui 17.4 chilometri, una di podismo sulla stessa distanza, una riservata alle handbike sempre sulla medesima distanza, una sui roller (4.8chilometri) e una pedonata (7 chilometri). Per garantire al massimo la sicurezza dei partecipanti, la strada attorno al lago di Santa Croce è stata chiusa al transito delle auto.
Massiccia la presenza delle istituzioni (dalla Provincia di Belluno, col presidente Roberto Padrin e il consigliere Massimo Bortoluzzi), passando per i Comuni di Alpago (rappresentato dal sindaco Umberto Soccal e dall’assessore Federico Costa), Chies (con il sindaco Gianluca Dal Borgo e l’assessore Paolo Zanon) e Tambre (con Loris Fagherazzi).
Tra i partecipanti, pure Roberta Amodeo, campionessa tricolore e iridata di handbike, oltre che ex presidente dell’Associazione Italiana Sclerosi Multipla. «Sono qui per la quarta volta, è sempre un onore e un divertimento, tanto più con la strada libera. Voglio dire tre volte grazie al comitato Alpago 2 Ruote&Solidarietà: organizzare di questi tempi è segno di coraggio. Bravi!».