Un incontro speciale per Giovani&Futuro. Il presidente Frescura e il vicepresidente Menia Corbanese hanno avuto l’opportunità di confrontarsi l’ex ministro dell’Economia e delle Finanze del Governo Draghi, Daniele Franco. A Danta, il colloquio si è svolto a circa un anno di distanza dall’inizio delle attività di Giovani&Futuro, «quando per primi in Italia avevamo interpellato proprio il ministro Franco per chiedere il taglio dell’Iva su legna da ardere e pellet, poi finalizzato nella successiva Legge di Bilancio. Eravamo molto emozionati, ma Franco ha saputo metterci a nostro agio e questo dimostra la sua grande personalità e disponibilità al dialogo».
«Incontrarlo a Danta – incalza il vice presidente Thomas Menia Corbanese – e averlo avuto ospite nel mio piccolo paese è stato motivo di orgoglio e anche un’immensa emozione: porterò questo incontro nella memoria per molto tempo».
«Abbiamo iniziato la nostra chiacchierata parlando proprio del taglio dell’Iva sul pellet e della nostra lettera e quando Franco ci ha detto che si ricordava della proposta, le palpitazioni sono notevolmente aumentate, sono sincero – esordisce Frescura -. Successivamente Thomas ha affrontato il tema della Galleria del Comelico e abbiamo potuto apprezzare ancora una volta il lavoro del Governo Draghi, in particolare del Ministro Franco, per trovare una soluzione concreta ed economicamente sostenibile, capace di non isolare completamente la valle. L’occasione è stata propizia per ricordare il grande lavoro di tutti i comeliani che hanno alzato legittimamente la voce».
Spazio poi alla sanità e ai servizi in generale: «È necessario trovare al più presto una soluzione, non possiamo permettere che la montagna si spenga lentamente».
In merito alle attività economiche e produttive del territorio, pochi dubbi: «Se continuiamo con questi ritmi fra cento anni non ci saranno più aziende nelle nostre valli: è necessario mettere in campo le misure necessarie per tutelare le nostre attività produttive, che troppo spesso sono costrette a chiudere», continua Frescura. «Ogni servizio o attività che chiude è un pezzo del nostro territorio che muore, per sempre», conclude Menia Corbanese. La tutela delle imprese sta particolarmente a cuore a Giovani&Futuro, tanto che nel mese di giugno Frescura e Menia Corbanese hanno presentato, nei rispettivi Consigli comunali, un odg proposto da Uncem per chiedere interventi a sostegno delle imprese che si trovano nelle aree montane. «Questo documento ha già visto il voto unanime del Consiglio comunale di Danta, ci auguriamo che lo stesso possa succedere a Vigo: credo sia un bel segnale dimostrarsi uniti su queste tematiche», concludono Frescura e Menia Corbanese.
