Sono “Covid free” tutti gli ospedali della provincia di Belluno.
Da lunedì scorso, infatti, i nosocomi del territorio non ospitano più alcun ricoverato che abbia contratto il virus.
Anche se, in un’ottica di prevenzione delle emergenze e delle criticità, alcuni posti letto rimangono comunque a disposizione.
Nel frattempo, la campagna vaccinale avanza a pieno ritmo: fino a oggi, la percentuale dei cittadini vaccinati con almeno una dose è pari al 58,1 per cento della popolazione.
«Le notizie positive di questi giorni alle porte della stagione estiva non distolgano l’attenzione dal continuare a mantenere alto il livello di attenzione – afferma la direttrice generale, Maria Grazia Carraro -. Solo l’adozione di rigorose misure anti-Covid, come il mantenimento della distanza interpersonale, il corretto utilizzo di mascherine e un’attenta igiene delle mani, possono fare veramente la differenza».
Ora si guarda avanti con fiducia: «La combinazione di una campagna vaccinale che prosegue spedita e solida – conclude Sandro Cinquetti, direttore del Dipartimento di Prevenzione dell’Azienda – con i buoni comportamenti dei cittadini, un contact-tracing deciso ed efficace, e alle rigorose misure contumaciali (isolamento e quarantena) ha fatto sì che l’Ulss Dolomiti registrasse livelli di incidenza tra i più bassi in ambito nazionale e regionale, con conseguente azzeramento della casistica ospedaliera. È un risultato da mantenere con impegno anche per accogliere al meglio i turisti in arrivo».